
Si tuffa in piscina e muore, tragedia a Lido delle Nazioni, nel Ferrarese
Lido delle Nazioni (Ferrara), 15 giugno 2025 - Tragedia nel Ferrarese: un bimbo di 6 anni è morto dopo un bagno in piscina a Lido delle Nazioni.
E’ stato trasportato all'ospedale Sant'Anna di Cona già in gravissime condizioni dopo essersi tuffato in una piscina del camping Tahiti a Lido Nazioni. Il decesso poco dopo l'arrivo in ospedale.
Non è chiaro se si sia trattato di un principio di annegamento oppure di malore in piscina a causa di una congestione. Il piccolo di origini tedesche era stato trasportato in elicottero all'ospedale in codice di massima urgenza. È stata disposta l'autopsia. La tragedia a poche ore di distanza da un altro lutto che ha scosso il litorale ferrarese, quello del 16enne Aymane. E che purtroppo non è l’unico.
In serata un’altra tragedia, questa volta sfiorata, ha portato un ragazzino in ospedale, dove versa in gravissime condizioni.
Stava facendo il bagno intorno alle 20 quando non è tornato a riva. Il suo corpo è stato rinvenuto a pochi metri dalla riva e alcuni bagnanti hanno iniziato la rianimazione fino all'arrivo del 118. L’allarme in serata dal Lido degli Estensi, è stata una giornata da incubo per le nostre spiagge.
Il cordoglio di de Pascale
“A tutte le famiglie, alle prese con un dolore che è anche solo difficile immaginare, va il nostro pensiero più sincero e il nostro abbraccio. Come Regione Emilia-Romagna, ci stringiamo al loro dolore e a quello delle comunità colpite”.
Il presidente della Regione, Michele de Pascale, esprime cordoglio e solidarietà per i decessi che si sono registrati sabato e domenica: “Sono giorni tristi per la nostra comunità regionale- afferma-, segnati da eventi che ci toccano nel profondo”.
“Aymane Ed‑Dafali, 16 anni, ha perso la vita dopo essersi tuffato in mare per aiutare due persone in difficoltà. Un bimbo di sei anni- prosegue- è scomparso in piscina, e un ragazzo di undici anni è deceduto dopo essere stato soccorso in mare”.
“Ieri, durante il Mondiale Superbike a Misano, un addetto alla corsa è stato colto da un malore e non ce l’ha fatta”.
“A tutte le famiglie coinvolte va il nostro pensiero più sincero e il nostro abbraccio. Come Regione Emilia-Romagna, ci stringiamo al loro dolore e a quello delle comunità colpite”, chiude il presidente de Pascale.